L'applicazione è stata sviluppata in open source e prevede la personalizzazione della visita, sia dal punto di vista delle funzioni per l'accessibilità sia del percorso da seguire. Inoltre, l’uso di elementi interattivi e personalizzabili integrati a tecniche di gamification contribuisce ad aumentare l'engagement dei visitatori rendendo l’esperienza museale più coinvolgente e l’apprendimento più efficace.

L’applicazione XAll è stata sviluppata secondo l’approccio dell’Inclusive Design, per garantire un equo accesso alla cultura a tutte le persone.

Per progettare un’applicazione basata sulle reali esigenze delle persone, sono state effettuare ricerche e osservazioni con utenti e con le associazioni coinvolte in tutti e tre i musei partner. Inoltre, lo sviluppo dell’app ha previsto la definizione di percorsi ad hoc, con specifiche tappe, in ogni museo. Dunque, per ogni tappa, sono state individuate: le funzionalità front-end, relative quindi all’esperienza dell’utente e all’usabilità dell’applicazione, ovvero alla sua interazione con la User Interface dell’applicazione, con un focus sull’accessibilità e sull’inclusione; le funzionalità back-end, ovvero relative allo sviluppo e alla programmazione per garantire l’ottimale esecuzione delle funzionalità individuate.