Stazioni tattili e tavolette sensoriali
Con stimoli tattili, sonori ed olfattivi
le visite museali diventano esperienze più coinvolgenti per tutti
Cosa puoi fare con le stazioni tattili?
Orientarti con
le mappe
Toccare le opere
riprodotte
Guardare i
video LIS
Leggere in Braille
Scaricare gli audio
e gli altri media
Realtà Aumentata
Stazioni tattili sviluppate a partire dai desideri delle persone
Le stazioni tattili hanno lo scopo di soddisfare i tre "sensi del tatto" e dell’atto stesso della percezione tattile. Tali “sensi” si possono riassumere come: la capacità di seguire una linea, ossia le capacità sensoriali riconoscitive del polpastrello; la capacità aptica, ossia di sapere e riconoscere la posizione della mano nello spazio del dispositivo tattile; la capacità di riconoscere e differenziare la rugosità delle superfici e quindi la texture.
I supporti sono stati progettati, in collaborazione con Tactile Studio, secondo la filosofia dell'Inclusive Design, per valorizzare la fruizione delle opere e i relativi contenuti tematici del “patrimonio storico-culturale”.
Lo sviluppo delle stazioni tattili si è basato sulla ricerca delle esigenze degli stakeholder, con osservazioni sul campo all’interno del musei partner e congiuntamente alle associazioni coinvolte.
Attività unità di ricerca UNIFI
Supervisione delle proposte progettuali in collaborazione con i musei coinvolti
Azienda incaricata per la realizzazione delle stazione e tavolette tattili
Le stazioni tattili consentono ai visitatori di orientarsi toccando le mappe dei musei, di toccare le riproduzioni delle opere selezionate e di leggere gli approfondimenti in Braille.
Tutti i contenuti sono stati sviluppati sia in lingua italiana che inglese.
Attraverso il codice QR posto sulle stazioni, è possibile scaricare audio e accedere ai media del percorso, fruire della realtà aumentata e, sebbene in fase di sperimentazione preliminare, arricchire la visita con stimoli olfattivi.
